Se stai pensando di avviare un’attività commerciale, probabilmente ti sei già imbattuto nella scelta tra l’apertura di un punto vendita indipendente o l’adesione a un franchising.
Aprire un negozio autonomo potrebbe sembrare molto attraente rispetto a una rete di affiliazione. Hai la libertà di scegliere cosa vendere, come organizzare lo spazio e come promuovere il tuo business online e offline.
Tuttavia, avviare un negozio ex novo comporta anche tutta una serie di difficoltà, come trovare il finanziamento iniziale, la scelta della location giusta e la mancanza di supporto. Tutte cose di cui è possibile usufruire affidandosi a un franchisor solido e affidabile come 360 Forma center, ad esempio.
Mettersi in proprio o aprire un franchising? Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi. Ecco perché in questo articolo, ti mostreremo in modo chiaro e obiettivo ciò che devi considerare prima di fare la tua scelta. Continua a leggere.
Apertura negozio: quali sono le principali difficoltà?
L’apertura di un negozio è un’attività che potrebbe rivelarsi molto gratificante da un punto di vista economico e professionale.
Tuttavia non è così semplice come si possa pensare. I benefici legati alla tua completa autonomia decisionale si scontrano con alcuni ostacoli e difficoltà oggettive, tra cui:
- La ricerca del capitale iniziale se non disponi di un patrimonio personale;
- Gli aspetti burocratici e normativi per ottenere la licenza di vendita di un negozio e avviare l’attività;
- La gestione di spese, forniture e risorse umane e materiali;
- I costi di gestione del negozio legati a marketing e pubblicità;
- La scelta della location strategica e concorrenziale;
- La definizione di un’offerta e un’identità vincente e differenziata rispetto ai competitor.
Tutti aspetti che se non pianificati a dovere rischiano di compromettere già in partenza il tuo business.
Puoi evitarlo decidendo di stipulare un contratto di franchising e beneficiare di tutti i vantaggi che questa soluzione ti offre.
Perché conviene aprire un negozio in franchising
La possibilità di aprire in franchising è conveniente, per tutta una serie di motivi che includono:
- Notorietà del brand: scegliere un franchising già consolidato significa beneficiare della reputazione già acquisita di un marchio, che può trovare clienti più facilmente, rispetto a un’attività autonoma;
- Supporto e formazione professionale: i franchisor forniscono agli affiliati know-how, processi e assistenza dedicata per l’apertura e la gestione del punto vendita in franchising;
- Economie di scala: i franchisor hanno una maggiore capacità di negoziazione sui prezzi dei prodotti e dei servizi, e ciò si traduce in costi ridotti per gli affiliati;
- Ricerca e sviluppo: è il franchisor a investire sulla ricerca e lo sviluppo, garantendo a tutti i suoi franchisee innovazione e aggiornamento costante di prodotti e servizi offerti ai clienti;
- Basso rischio: il supporto continuo dell’azienda madre e l’adozione di modelli di business già strutturati e collaudati, riducono al massimo il rischio di errori e fallimento, aumentando la probabilità di successo;
- Investimento ridotto e tempi di avvio rapidi: sarà il franchisor a occuparsi di tutti gli aspetti burocratici, snellendo e velocizzando l’iter. Potrai anche beneficiare di una notevole riduzione dell’investimento iniziale, ad esempio per acquistare arredi e attrezzature.
Se il franchising ti alletta più dell’apertura di un punto vendita autonomo e vuoi sapere di più su come iniziare il tuo percorso imprenditoriale, continua a leggere il prossimo paragrafo.
Come aprire un punto vendita in franchising
Aprire un franchising e mettersi in proprio è una soluzione veloce ed efficace per avviare un’attività imprenditoriale in completa autonomia, beneficiando anche di tutti i vantaggi del brand di riferimento.
Il processo di apertura di un punto vendita è reso facile e snello dalla burocrazia italiana, che prevede pochi passaggi:
- Apertura di una Partita IVA all’Agenzia delle Entrate;
- Iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
- Apertura posizioni INPS e INAIL;
- Invio al Comune della SCIA di inizio attività, almeno 30 giorni prima dell’apertura;
- Richiesta permessi per l’insegna esterna;
- Pagamento dei diritti SIAE per utilizzare musica con copyright nel proprio punto vendita;
- Saldo della fee di ingresso alla rete di affiliazione.
Ovviamente, prima di questi step devi aver scelto un franchisor che sia attivo nel settore in cui vuoi operare, che abbia un’immagine forte e una buona reputazione. E questo va di pari passo anche con la valutazione del settore in cui vuoi investire. Infatti, non tutti i settori del franchising sono redditizi allo stesso modo.
Investire in un franchising del settore della formazione professionale come 360 Forma Center può essere la scelta giusta per te, se cerchi un modello di business affermato e collaudato.
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